Com’è bello per noi essere qui!
Da poco tempo si è svolta l’Adorazione al Santissimo, animata dai giovani della Vicaria Taranto Borgo, presso la parrocchia Maria SS. del Monte Carmelo. In occasione della Festa del perdono (Adorazione Eucaristica unita a confessioni per 24h) voluta da Papa Francesco in una parrocchia della nostra Diocesi.
In particolare sono stati coinvolti i gruppi giovanili del Santuario SS. Crocifisso, della parrocchia di Sant’Antonio(Acr e coro giovanile), San Pasquale e del Carmine (Acr e Scout).
Questa prima esperienza ci ha aiutato a riconoscerci come figli di un unico Padre e fratelli tra noi in Cristo Gesù. Abbiamo pregato come un’unica grande famiglia, e mosso i primi passi per imparare a camminare insieme accorgendoci dell’altro che ci è accanto, nelle sue diversità.
Tutto ciò è stato possibile, grazie al carisma e alla fede di don Armando Imperato della Parrocchia di Sant’Antonio, che ha saputo organizzare l’incontro e coinvolgere vivamente i fedeli durante l’Adorazione.
I segni di Dio che ascolta e di Dio che ti parla sono stati i momenti in cui la Presenza e l’Amore del Santissimo sono stati maggiormente percepita dai fedeli; infatti in questa circostanza è stato bello e commovente vedere tante persone in fila verso l’altare per dare una preghiera e ricevere in cambio la Parola di Dio.
Inoltre incoraggiati dai canti, ben intonati da alcuni giovani della Parrocchia di Sant’Antonio, avveniva l’accensione di alcuni lumini, consegnati dopo la Confessione e pian piano prendeva forma una croce sull’altare dinanzi al quale molti si sono inginocchiati per pregare per “gli altri”.
Hanno collaborato all’animazione, nel loro piccolo, anche alcuni ragazzi del gruppo post-cresima del Santuario SS. Crocifisso, i quali hanno vissuto in modo emozionante il momento di preghiera confessando che il loro cuore scoppiava di gioia. Ciò dimostra che non è vero che i giovani sono indifferenti dinanzi all’Amore di Dio, anzi se aiutati a collaborare e stare insieme possono dare a loro modo una piccola testimonianza di carità. Da questa esperienza noi giovani possiamo ripartire rispecchiandoci in Cristo, riconoscendo con umiltà le nostre povertà, che sono dal Lui raccolte e trasformate se offriamo a Lui il nostro cuore.
Come ha detto Papa Francesco “Non abbiate paura dell’Amore di Dio e di essere felici. Siate poveri, ma ricchi dell’Amore di Dio”.
I giovani della Vicaria Taranto Borgo
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