Con la celebrazione eucaristica e il rito del mandato presieduto da Mons. Santoro mercoledì 28 giugno nella cappella del Seminario Arcivescovile, circa novanta giovani della nostra diocesi sono pronti a partire per Lisbona.
Le realtà parrocchiali da cui provengono i giovani pellegrini sono molte: Per Taranto le parrocchie Corpus Domini, Santissimo Crocifisso e Santa Rita; per Martina le parrocchie Regina Mundi e Madonna del Carmine; la parrocchia Madonna della croce di Montemesola; la parrocchia San Girolamo in Statte e la parrocchia San Giovanni Battista di Monteiasi.
Alla celebrazione hanno preso parte anche i pellegrini delle comunità neocatecumenali della diocesi e i giovani pellegrini dell’istituto secolare dei Servi della Sofferenza.
Queste le parole di don Francesco Maranò, direttore del Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile:
“Manca poco più di un mese alla partenza per Lisbona e il cuore di ciascuno di noi è trepidante per questa bella esperienza di condivisione, fraternità, gioia. Ogni GMG è un’occasione propizia per poter sperimentare la bellezza di essere chiesa universale. Migliaia di giovani che decidono di “alzarsi” e “andare in fretta” come Maria, per non mancare a questo irrinunciabile appuntamento nel quale lo Spirito Santo, fonte dell’unità, metterà insieme culture, lingue, vite diverse e lontane tra loro. Nel suo messaggio ai pellegrini della GMG di Lisbona, Papa Francesco dice: “Sperimentare la presenza di Cristo risorto nella propria vita, incontrarlo “vivo”, è la gioia spirituale più grande, un’esplosione di luce che non può lasciare “fermo” nessuno. Mette subito in movimento e spinge a portare agli altri questa notizia, a testimoniare la gioia di questo incontro.” In questa celebrazione vogliamo chiedere al Signore la grazia di preparare bene il nostro cuore per poter vivere con frutto questo incontro che diventerà per ciascuno fonte di annuncio e missione”.
Appuntamento al 17 luglio presso il Seminario Regionale di Molfetta, dove avverrà il Mandato Regionale per tutti i giovani pellegrini pugliesi in partenza.