Ripartire è possibile!

Col webinar dello scorso 30 ottobre, è iniziato il percorso formativo per i ragazzi e i giovani dell’Arcidiocesi.

Un percorso travagliato quello cha ha accompagnato l’evento dello scorso 30 ottobre “Let’s start…Giovani in cammino”. Inizialmente pensato per il 13 settembre, rinviato al 30 ottobre in versione on-line a causa dell’evolversi della situazione epidemiologica. Eppure come afferma Mons. Filippo Santoro: è tempo di una energica ripresa. Un’equipe composta dai responsabili dell’Azione Cattolica, dell’AGESCI, della LUMSA, del MSAC, di Gioventù Studentesca e dell’Istituto di Scienze Religiose, insieme ai responsabili del Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile hanno messo in cantiere una proposta che potesse offrire una rilettura pratica dell’Enciclica Laudato sì a cinque anni dalla sua pubblicazione.

A guidare l’incontro Mons. Filippo Santoro, Presidente della Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace della CEI. Partendo dall’Instrumentum Laboris della prossima Settimana Sociale dei Cattolici, due sono i punti che hanno caratterizzato la sua riflessione: Lo sguardo profetico dell’Enciclica e l’ecologia integrale. Nella prima parte Mons. Arcivescovo ha esortato ad avere non un semplice sguardo analitico sulla realtà ma, uno sguardo carico di amore e di cura; uno sguardo contemplativo sulla realtà, capace di andare nella profondità delle cose. Nel secondo punto, Mons. Santoro ha ricordato quanto la nostra realtà sia complessa, tutto è connesso. Connessi sono non solo i sistemi politici ed economici ma anche la vita degli uomini. Connessi col significato della vita, col destino, con gli altri, con l’ambiente.

In ultimo, ha consegnato tre domande:

  • Lo sguardo contemplativo della Laudato si’ come è accolto nelle nostre comunità nella sua valenza profetica di un rapporto nuovo con le persone e con la casa comune?
  • A cinque anni dalla pubblicazione della Laudato si’ c’è nelle nostre comunità uno sguardo rinnovato sui temi sociali a partire dal paradigma dell’ecologia integrale? C’è un impegno organico nel contribuire alla affermazione di questo paradigma? Comincia a toccare le nostre comunità a partire dagli itinerari catechetici e liturgici sino al rapporto col territorio e le su problematiche?
  • Come utilizzare anche i linguaggi della musica, dell’arte della poesia e in generale della bellezza per veicolare l’ecologia integrale?

Il prossimo appuntamento sarà il 15 novembre per presentare le risposte che nei vari gruppi parrocchiali saranno elaborate. In Seminario sono stati installati dei pannelli che illustrano la Laudato sì e che saranno portati nelle varie parrocchie. A questo appuntamento, seguirà quello del 29 novembre: un momento di preghiera con il quale inizierà il tempo della carità ecologica.

Nel link seguente è possibile vedere l’intervento di Mons. Santoro

https://www.youtube.com/watch?v=1h1h0Hue7us